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| | | «Al Bano è un uomo vero, una razza in via d'estinzione che andrebbe protetta. La sua storia con l'Isola è quella di un amore interrotto: se ne andò per un problema personale. Per questo prima o poi dovrà concludere questa storia, mi piacerebbe fargli rivivere quel dima magico per portare a termine un percorso che a lui e a noi ha dato tanto». Magari non subito, «perché in quest'edizione non ci sarebbe tempo, abbiamo ridotto la diretta a meno di tre ore per direttive Rai e c'è già molta carne al fuoco: non potrei dargli lo spazio che merita». Però Simona accoglie alcuni suggerimenti di Al Bano. «Ha ragione, mi piacerebbe trasmettere la mia grinta ai naufraghi, renderli consapevoli del fatto che stanno vivendo un'avventura die cambia la vita. Sono tanti, vorrei avere il tempo di seguirli bene, uno per uno». Quanto all'atteggiamento dei naufraghi, però, precisa: «Alcuni uomini hanno dimostrato poco carattere, non c'è uno come Al Bano, per intenderci. I padri giustificano il fallimento di abbandonare dopo 10 giorni con la nostalgia di casa. La verità è che l'Isola è un'occasione per maturare, che ti mette a nudo, e non parlo del reggiseno scappato alla Fico! Le donne sono forti, a iniziare proprio dalla Fico: ha personalità ma non l'aveva mai mostrata prima dell'Isola perché non ne aveva mai avuto bisogno, il suo "lato B" parlava da solo. Invece sta venendo fuori, e pure la Palmas non è solo un corpo, è una mamma piena di grinta. Ma la grande sfida è quella di Nina Morie: sta affrontando una prova pazzesca e per me è lei sottostimata. Si sta misurando con se stessa per iniziare una nuova vita e cacciare i fantasmi del passato». Questo e altro nelGossip Italiano di questi giorni |
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